L’Human Rights Youth Organization ha raggiunto un punteggio complessivo di 82 nell’Impact Report 2023. Si tratta di un risultato ragguardevole, che sottolinea la capacità dell’associazione di rispondere alla propria vocazione alla luce dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Gli SDGs più rilevanti per l’HRYO sono stati i seguenti: Quality Education, Gender Equality, Sustainable cities and communities, Climate Action. L’associazione ha comunque raggiunto punteggi molto alti in quasi tutti gli SDGs (come si può leggere nel documento allegato). Avere a disposizione un Impact Report, in un contesto così complesso, è per noi di HRYO una risorsa che vogliamo condividere con tutti voi.
Vogliamo comunque fare una premessa. Questo Impact Report sull’attività di Human Rights Youth Organization nasce dall’idea di una valutazione che misurasse l’impatto dei progetti finanziati dall’Unione Buddhista Italiana come dovere verso chi ha deciso di indicare l’UBI come destinataria della quota dell’8 per mille e verso la comunità, che così potrà valutare se quello che viene fatto produca un valore. L’Impact Report HRYO 2023 è stato realizzato da Etisos Foundation grazie al contributo dell’Unione Buddhista Italiana.
Lo sviluppo sostenibile ha accompagnato – e continua a farlo – ogni fase della formazione della nuova generazione, che è cresciuta con le definizioni di sostenibilità fornite dalle Nazioni Unite e dall’Unione Europea. Il report di sostenibilità è un documento che risponde all’esigenza di guardare alla realtà nella sua complessità, senza semplificazione e comunicazioni di facciata.
La Hryo è un’organizzazione fondata nel 2009 con l’obiettivo di promuovere la cultura dei diritti civili e la sensibilizzazione globale sulle violazioni dei diritti umani. Riunisce giovani provenienti da diverse realtà euro-mediterranee, impegnati attivamente nel dialogo interculturale e nella promozione della non violenza. Attraverso campagne di sensibilizzazione, scambi culturali, gemellaggi internazionali e corsi di formazione basati sull’educazione non formale, Human Rights Youth Organization mira a contribuire allo sviluppo pacifico della società civile. Inoltre, si impegna nella lotta contro la criminalità organizzata, con un focus particolare sulla mafia a livello locale.
HRYO fa parte del Terzo Settore, una vasta gamma di entità eterogenee che si occupano di salute e assistenza, ricerca, cultura, sport, attività ricreative e cooperazione internazionale. Queste attività, nel loro insieme, contribuiscono significativamente al 5% del PIL italiano. Quasi tramontato il modello classico di welfare state, ormai si guarda ad un approccio più dinamico, che mira a promuovere una collaborazione sempre più stretta tra enti pubblici, imprese e organizzazioni della società civile. La cosiddetta welfare society trova nel Terzo Settore un attore principale per la soddisfazione dei bisogni della cittadinanza. Nel contesto dinamico del Terzo Settore, diventa non solo importante ma anche necessaria una valutazione degli SDG (obiettivi di sviluppo sostenibile). L’obiettivo è duplice: delineare obiettivi tangibili e attivare un processo di auto-riflessione che fa comprendere i propri punti di forza e debolezza. La valutazione degli SDG non è solo trasparenza e miglioramento: conduce a un dialogo significativo con la comunità più ampia e costruisce ponti.
Questi 17 obiettici di sviluppo sostenibile, con i loro 169 target, sono la spina dorsale dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (ratificata da 193 paesi), che col suo imponente programma costituisce la forza dell’ambizioso piano d’azione internazionale per promuovere il Sustainable Development Goals entro il 2030 in tutto il mondo in ogni sua dimensione: economia, società ed ecologia. L’Unione Europea è decisamente attiva riguardo ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. Il suo impegno implica riforme strutturali nell’approccio alla creazione, allo sviluppo e all’implementazione delle politiche. Il contesto italiano, pur registrando notevoli passi avanti, si trova a fronteggiare le difficoltà del cambiamento climatico, disuguaglianze economiche e sociali, disoccupazione giovanile ed elevata disparità di genere, salute mentale.
HRYO è pronta ad affrontare la sfida. Crediamo che un mondo migliore sia ancora possibile.
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