Un nuovo progetto della HRYO debutta con un ambizioso obiettivo, quello di dare un’opportunità a dodici donne per diventare protagoniste attive nella loro comunità, contribuendo così ad un futuro più sostenibile e consapevole. Questo è il progetto I love Sicily, finanziato dalla Regione Siciliana tramite l’assessorato alle Politiche giovanili e alla Famiglia, che permetterà a giovani donne di sviluppare abilità chiave nel contesto digitale e in quello della biodiversità.
I love Sicily non solo promuove l’emancipazione digitale delle giovani donne, di età compresa tra i 14 e i 35 anni e che versano in condizioni di disagio, ma sottolinea anche l’importanza del networking e della collaborazione. Attraverso laboratori pratici e sessioni di mentoring, incoraggeremo la condivisione delle esperienze e delle best practices, creando una rete di supporto che potrà durare nel tempo.
Una parte fondamentale è la riflessione critica sulla sostenibilità ambientale, che nelle attività del progetto si esplica in diversi laboratori che si svilupperanno a Terra Franca, in modo che le partecipanti possano comprendere il proprio ruolo nel plasmare una società più equa e responsabile. Le giovani donne saranno innanzitutto coinvolte in un laboratorio per la produzione dell’humus. Il programma educativo si concentrerà sulla produzione e l’importanza dell’humus nel suolo. L’humus, essendo una sostanza organica decomposta, gioca un ruolo fondamentale nella fertilità del terreno e nella salute delle piante. Durante il corso, i partecipanti apprenderanno le tecniche per migliorare il contenuto di humus nei terreni, la sua funzione nell’ecosistema e i metodi di compostaggio. Questo tipo di formazione è utile per agricoltori, giardinieri e chiunque sia interessato a pratiche agricole sostenibili e alla gestione del suolo. Ma il progetto prevede pure laboratori sul compost, sull’apicoltura e sulla produzione di ceramica Raku.
La ceramica Raku è una particolare tecnica di ceramica giapponese che si distingue per il suo processo di cottura e finitura. Caratterizzata da una rapida cottura in forno a basse temperature, segue un’immediata riduzione dell’ossigeno nell’ambiente del forno, creando colori e finiture unici. Questo metodo porta spesso a creazioni irregolari e artistiche, poiché il raffreddamento rapido può causare crepe e variazioni di superficie. La ceramica Raku è apprezzata non solo per la sua bellezza estetica, ma anche per la sua connessione con la filosofia zen, rendendola simbolo di imperfezione e bellezza naturale.
Infine, il monitoraggio dei risultati e la valutazione dell’impatto del progetto garantiranno che le lezioni apprese possano essere condivise e replicate in altri contesti, moltiplicando le azioni di sensibilizzazione sui temi del bene comune e della biodiversità.
Il progetto ha come obiettivo pure il supporto per la creazione e lo sviluppo di idee imprenditoriali per partecipare al bando Restiamo al Sud e il miglioramento delle competenze delle giovani donne in ambito di comunicazione digitale. In particolare, sarà implementato il nascituro museo digitale a Terra Franca. Alle donne sarà garantita la formazione sulle tecniche di produzione multimediale e sulle strategie di comunicazione digitale.
Entro il mese di marzo saranno definite le procedure di reclutamento delle donne che saranno coinvolte nel progetto.