Il viaggio di I Love Sicily ha preso il via!
Siamo felici di annunciare che il progetto I Love Sicily è ufficialmente attivo: dopo mesi di preparazione, il primo giorno di formazione ha avuto luogo a Terra Franca, l’area confiscata alla mafia nel quartiere Cruillas di Palermo. È iniziata così questa nuova avventura, dedicata a 12 donne tra i 14 e 35 anni, sostenute dalla Regione Siciliana nell’ambito dell’iniziativa guidata da HRYO.
La giornata si è aperta con una presentazione del progetto, seguita da un’esplorazione dello spazio di Terra Franca. Il cuore della formazione è stato l’apiario olistico, una struttura pensata per integrare l’attività apistica con esperienze sensoriali: profumi, suoni e aria dell’alveare entrano visivamente e acusticamente nello spazio interno, favorendo un legame profondo con la natura. Qui le partecipanti hanno iniziato ad approcciarsi all’apicoltura naturale, un metodo rispettoso dell’ecosistema e sostenibile.
Introduzione alla ceramica Raku
Accanto al laboratorio apistico, abbiamo introdotto la ceramica Raku, dove sperimentiamo insieme allo scultore Alberto Criscione. Questa tecnica giapponese si basa su una cottura rapida e una successiva riduzione dell’ossigeno: i risultati spesso includono crepe e irregolarità che rendono ogni pezzo unico. Proprio come il Raku valorizza l’imperfezione, noi di I Love Sicily crediamo che la crescita personale passi dall’accettare e celebrare le proprie unicità.
Il percorso futuro: apicoltura e produzione naturale
Il programma proseguirà con un percorso di formazione specialistica in apicoltura e naturalità; tutte le partecipanti – donne determinate e motivate – continueranno l’esperienza, approfondendo l’apicoltura naturale e la realizzazione di prodotti naturali derivati (mieli, cera, propoli, cosmetici artigianali). Il tutto in vista di prima dell’estate, quando inizieranno applicazioni pratiche mirate a valorizzare gli strumenti e le competenze acquisite.